233036 - Viale della Rimembranza – Cellino Attanasio (TE)

Il Viale della Rimembranza, attuale Via Duca degli Abruzzi, fu realizzato nel periodo tra le due guerre e reimpiantato dopo la seconda guerra mondiale. Oggi esso simbolicamente collega i due monumenti che ricordano i caduti del borgo.

Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
Indirizzo:
Viale Duca degli Abruzzi
CAP:
64036
Latitudine:
42.586085211853
Longitudine:
13.860522503388

Informazioni

Luogo di collocazione:
Viale Duca degli Abruzzi
Data di collocazione:
Informazione non reperita
Materiali (Generico):
Altro
Materiali (Dettaglio):
Filari di tigli.
Stato di conservazione:
Ottimo
Ente preposto alla conservazione:
Amministrazione Comunale
Notizie e contestualizzazione storica:
Il Viale della Rimembranza di Cellino Attanasio, corrispondente all’attuale via Duca degli Abruzzi, appartiene ai Viali realizzati dopo la Grande Guerra per commemorare i caduti del conflitto. Fonti orali attestano che originariamente gli alberi piantati erano esemplari di robinia o acacia, abbattuti negli anni Quaranta per fornire legname utile allo sforzo bellico. Dopo il secondo conflitto mondiale, il Viale fu restituito alla collettività, forse inserendovi un numero maggiore di alberi che comprendesse anche i compaesani deceduti negli anni immediatamente precedenti. Attualmente il Viale è composto da tigli che si susseguono in quattro filari, due per lato, per un totale di ottantuno alberi: quarantadue, suddivisi in due filari da ventuno esemplari ciascuno, sul lato che costeggia l’antica cinta muraria e trentanove, strutturati nello stesso modo ma in ventuno e diciotto esemplari, dall’altro lato. La strada sembra quasi introdurre il visitatore dal monumento ai caduti di Via Taraschi sino alla lapide dedicata ai caduti del borgo nella Grande Guerra, che campeggia presso la torre campanaria della chiesa di Santa Maria La Nova. Nonostante l’assenza di documentazione, è da sottolineare come la soluzione prescelta in questo caso si presenti del tutto simile a quelle di altri comuni del teramano, come Giulianova. Le panchine, una ogni tre alberi, e i lampioni, quattro su ogni marciapiede, sono frutto di un intervento di manutenzione realizzato alla fine degli anni Ottanta.
Fonte: https://catalogo.beniculturali.it

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Iscrizioni:
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Simboli:
Informazione non reperita

Altro

Osservazioni personali:
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